NO ALL’IPOTESI DI DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO AVANZATA DALL’UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE

COMUNICATO CONGIUNTO FLC CGIL, CISL SCUOLA E UIL SCUOLA
Si è conclusa con un NO netto e deciso delle organizzazioni sindacali confederali l’incontro indetto lunedì 15 gennaio dall’ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa per discutere un’ipotesi di dimensionamento scolastico avanzata dalla stessa Amministrazione che avrebbe visto, per il settore della scuola primaria, la soppressione del 3° Circolo Didattico di Siracusa e il rischio di compromettere la sopravvivenza anche del 5° Istituto comprensivo della città.
La corale e articolata presa di posizione della FLC CGIL, della CISL SCUOLA e della UIL SCUOLA ha scongiurato il progetto di accorpamento delle due istituzioni scolastiche elaborato dall’Amministrazione scolastica su richiesta dell’Ente Locale di riferimento.
La reazione delle organizzazioni sindacali confederali poggia su due ragioni di fondo: l’assoluta assenza nel territorio della provincia dell’eccezionale requisito, previsto dalla norma, di improcrastinabile esigenza organizzativa tale da procedere, sin da subito, a forma di ottimizzazione (leggi soppressione e/o accorpamento) delle istituzioni scolastiche esistenti e la difesa di due istituzioni scolastiche poste a presidio di legalità e cultura sociale in zone particolarmente sensibili del nostro territorio.
Anche la proposta relativa al settore formativo della scuola secondaria superiore, avanzata nella stessa sede e con le medesime modalità dall’Ufficio Scolastico Provinciale, che prevedeva l’aggregazione del Liceo Classico con il Liceo Scientifico nel Comune di Lentini al fine di insediare una nuova istituzione scolastica richiesta dal comune di Francofonte, è stata considerata irricevibile dalle organizzazioni sindacali giacché manca a tutt’oggi un piano complessivo provinciale di ridimensionamento scolastico e qualunque aggiustamento in itinere, non giustificato da eccezionali ed inderogabili esigenze di funzionamento, scatenerebbe legittime ed incontrollabili aspirazioni da parte dei vari amministratori locali. 
“ La delicata vicenda del dimensionamento scolastico – dichiarano congiuntamente Roberto Alosi della FLC CGIL, Paolo Sanzaro della CISL SCUOLA e Alfonso Graceffa della UIL SCUOLA – se non ben guidata e gestita nei tempi di realizzazione rischia di far precipitare la già complessa situazione scolastica provinciale in un clima di allarmismo e di grande preoccupazione.
La questione della razionalizzazione della rete scolastica nel suo complesso, certamente non peregrina poiché dalla sua soluzione dipenderà la qualità innovativa o meno della scuola siracusana, richiede una visione d’insieme dell’intera realtà provinciale prima di operare spostamenti di singoli pezzi del sistema ormai da anni consolidato. Richiede, in definitiva, una visione comune, condivisa e concertata con le organizzazioni sindacali e una lucida energia per attuarla.
Altrimenti si rischia di aprire una lunga fase di incertezza che non aiuta certamente le sorti della scuola siracusana.
Per queste ragioni, abbiamo opposto il nostro netto rifiuto all’ipotesi di dimensionamento sia pur destinato ad alcuni territori e ad alcune istituzioni scolastiche e abbiamo, al contrario, condiviso l’esigenza emersa di aprire subito, nella attesa di future e vincolanti disposizioni ministeriali, un tavolo permanente di monitoraggio, analisi e proposte da cui far scaturire un nuovo armonico piano di dimensionamento da sottoporre al momento opportuno agli organismi preposti nonché ai lavoratori scuola”.   
 
FLC CGIL                                 CISL SCUOLA                        UIL SCUOLA
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