Si è tenuto il 27 giugno il previsto incontro al Ministero di informazione alle organizzazioni sindacali per la definizione delle procedure delle immissioni in ruolo per il 2006/07. I contingenti già previsti sono stati confermati (20.000 docenti/educatori e 3.500 ATA). Come FLC Cgil abbiamo ribadito la nostra richiesta di incremento fin dal prossimo anno scolastico.
Nell’incontro sono stati illustrati i criteri di ripartizione e le istruzioni operative.
Criteri di ripartizione personale docente
1)Per garantire le classi di concorso a bassa diffusione territoriale è stato assegnato un posto a tutte quelle che presentavano una sola disponibilità (salvo che tale assegnazione non fosse già avvenuta lo scorso anno);
2)analogamente è prevista un’assunzione per le disponibilità di 2 e 3 posti;
3)per tutte le altre disponibilità si applica una percentuale di circa il 30% con incremento di uno o più posti per le classi di concorso con molte disponibilità per ottenere una maggiore copertura;
4)viene demandato alle singole direzioni regionali il recupero dei posti non assegnati e utilizzati per altre classi di concorso, lo scorso anno perché gli aspiranti erano inclusi con riserva in attesa della conclusione dei corsi abilitanti.
Criteri di ripartizione personale ATA
1)Per garantire tutti i profili è stato assegnato un posto per ognuno di essi (se disponibile) in ogni provincia;
2)i rimanenti posti sono stati ripartiti proporzionalmente alle disponibilità nei vari profili applicando una percentuale di circa il 4%.
Per quanto riguarda le istruzioni operative è stata sollecitata una stesura che non dia adito a dubbi interpretativi e che chiarisca anche le questioni che negli anni scorsi hanno dato luogo a contenzioso. L’Amministrazione ha accolto buona parte delle richieste sindacali, anche se sulla restituzione dei posti assegnati a personale già di ruolo sembra orientata a confermare le regole dello scorso anno. Come FLC Cgil, unitamente agli altri sindacati, abbiamo ribadito la nostra richiesta di restituzione al posto/profilo di arrivo al fine di non penalizzare i precari. La questione è rimasta sospesa in attesa di decisioni dei responsabili del dipartimento.
I principali chiarimenti che saranno inseriti nelle note operative riguardano:
1)Le regole di ripartizione tra concorsi ordinari e le graduatorie permanenti in particolare per gli eventuali recuperi dagli anni precedenti;
2)la definizione dei criteri di ripartizione nelle varie province dei posti di sostegno che dovrà rispettare la proporzionalità rispetto ai posti disponibili;
3)le modalità di calcolo delle quote per i riservisti;
4)la decorrenza sia giuridica che economica di tutte le assunzioni in surroga effettuate entro il 31 agosto purché la prima individuazione sia avvenuta entro il 31 luglio;
5)l’esplicitazione della possibilità di chiedere il part-time all’atto dell’assunzione come previsto dal CCNL, purché si rientri nei contingenti stabiliti dalla contrattazione regionale.
6)l’applicazione della priorità nella scelta della sede per i beneficiari della L. 104 nel caso dell’art. 33 comma 5 (assistenza a familiari) sarà possibile solo per sedi del comune di residenza del familiare o , in assenza di disponibilità, nei comuni viciniori, analogamente a quanto avviene nei trasferimenti.