Tra le novità della finanziaria segnaliamo quella relativa all’accredito diretto dei finanziamenti alle scuole e alla fissazione di parametri nazionali per calcolare le spese di personale (stipendi supplenti, compensi miglioramento offerta formativa, spese per gli appalti, ecc) e del funzionamento didattico e amministrativo.
I dirigenti del Ministero della Pubblica Istruzione hanno informato i sindacati scuola dei principali criteri e parametri nazionali che saranno fissati in un successivo Decreto Ministeriale. Le scuole d’ora in poi potranno determinare con certezza il loro budget di risorse dell’ anno finanziario di riferimento. Il calcolo dei nuovi parametri comprenderà anche le risorse assegnate dal contratto collettivo nazionale ad ogni singola scuola per il fondo di istituto. Queste novità avranno effetti positivi anche sulla contrattazione. Per conoscere il quantum delle risorse disponibili le scuole non dovranno più aspettare le comunicazioni dei singoli finanziamenti. Nonostante questo aspetto positivo, però, la FLC si è detta molto critica per il fatto che le risorse messe a disposizione delle scuole non aumentano, anzi diminuiscono su voci "sensibili" quali le spese per il funzionamento didattico e amministrativo e le spese per le supplenze. |