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Ormai è definitivo e ufficiale: con lo scrutinio delle 8386 schede si afferma, nella provincia di Siracusa, una importante vittoria del sindacato unitario confederale ed una ennesima affermazione della FLC CGIL. Mentre insieme alle CISL ed alla UIL sfioriamo l’80% dei consensi, la sola FLC CGIL acquisisce un rilevante 32%, assumendo il carattere e la valenza degna del primo sindacato in provincia. Su 8386 voti validi, questi sono i risultati: 2.674 CGIL, 2.232 CISL, 1.584 UIL, 914 SNALS, 367 GILDA, 75 COBAS, 83 ANP.ANQUAP/CIDA, 457 ALTRI. Prevale, quindi, la cultura confederale degli interessi generali rappresentata dal sindacalismo confederale.
Il segnale è inequivocabile e chiarissimo: i lavoratori della scuola, docenti e personale ATA, hanno voluto sostenere il sindacato che da sempre ha fatto della democrazia sindacale un valore fondamentale, che si è sempre battuta contro lo smantellamento del sistema scolastico pubblico, contro qualunque politica che riduce e dequalifica l’offerta formativa pubblica e che dirotta risorse economiche dal sistema pubblico a quello privato.
La massiccia partecipazione alle elezioni delle RSU, oltre il 90% degli aventi diritto, ed il notevole consenso attribuito alle liste della FLC CGIL esplicitano, inoltre, una chiara volontà di lotta contro ogni forma di rassegnazione.
Quando si vota così massicciamente lo si fa perché convince lo strumento, le RSU, per il quale si vota, perché si vuole esercitare la democrazia, perché un alto numero di persone sente il bisogno di scendere in campo e di pronunciarsi.
Siamo in presenza dei dati di partecipazione al voto più alti registrati nel nostro Paese e sono straordinari trattandosi di terze elezioni per le quali si paventava una riduzione di partecipazione.
La nostra vittoria nasce da lontano, innanzitutto dall’aver creduto alla contrattazione di scuola, dall’averci investito, dall’aver costruito un rapporto solido e duraturo con le RSU. Un voto che rafforza la CGIL nelle battaglie per il diritto al sapere per tutti e contro la reintroduzione della scuola di classe e di censo.
I docenti, il personale Ata, i lavoratori della scuola tutti hanno, pertanto, scritto una importante pagina di democrazia e di partecipazione e lanciato, al contempo un messaggio inequivocabile: continueremo a difendere la scuola pubblica, a sostenere il sapere per tutti, a valorizzare il lavoro e la professionalità, contro ogni forma di ritorno indietro e al passato buio e triste di una scuola reazionaria, oscurantista, dove troppo spesso si andava avanti o si restava indietro solo per le condizioni economiche della famiglia.
Sin d’ora sentiamo il dovere e il piacere di ringraziare tutti i lavoratori che hanno esercitato il diritto democratico al voto e quanti, in particolare, hanno sostenuto le liste e i candidati della FLC CGIL.
Un affettuoso ringraziamento ai docenti e al personale ATA che tanto forte hanno fatto le liste della CGIL. Questo risultato ci conforta e rende tutti più forti nelle battaglie ancora dure e insidiose che dovremo insieme sostenere.
Il Segretario Generale CGIL sr Il Segretario Generale FLC CGIL
Gino Carnevale Roberto Alosi